Celebrati oggi nel primo pomeriggio a Fredensborg i funerali del grande nerazzurro anni sessanta, vincitore della Coppa Italia del 1963: è scomparso il 16 novembre scorso
Del resto l’andava ripetendo lui stesso: metà danese, metà bergamasco, nerazzurro sempre. Nei funerali di Flemming Nielsens, celebrati oggi poco dopo l’una del pomeriggio nella chiesa di Asminderød a Fredensborg, la maglia numero 4 dell’Atalanta ha fatto bella mostra di sé sulla bara del centrocampista che gli ordini di Guido Tabanelli, il 2 giugno 1963, conquistò la Coppa Italia, unico trofeo in bacheca, nella finale di Milano contro il Torino risolta dalla tripletta di Angelo Domenghini (gol della bandiera granata di Giorgio Ferrini).
Flemming, che in quella finale in realtà indossò la 8 (la 4 era di Giorgio Veneri), fu l’autore del colpo di testa apripista del Domingo, con un lancio teso su punizione dall’out destro. Il figlio Carsten, sul suo profilo Facebook, ha voluto dare l’ultimo saluto al padre, scomparso lo scorso 16 novembre al culmine di una lunga malattia, postando alcune foto delle esequie. Con la 4 atalantina in primo piano.
Buon viaggio campione..porta la tua maglietta ..tra le stelle..
R.I.P.