Il tedesco ha incontrato i tifosi nerazzurri a Oriocenter insieme al portiere Gollini. Obiettivo, riprendere la marcia senza leccarsi troppo le ferite
“Col Napoli non abbiamo fatto risultato, ma dopo tutto avevamo di fronte quella che forse è la più forte squadra italiana insieme alla Juventus”. All’indomani del ko nel posticipo, è Robin Gosens a creare attenuanti all’Atalanta, alla seconda sconfitta di fila dopo quella di Empoli. Il tedesco che gioca a sinistra è intervenuto nella consueta kermesse a Oriocenter incontrando i tifosi per foto e cartoline autografate.
UN TEDESCO A BERGAMO. “Bergamo mi piace, come mi piace la sua gente e i tifosi nerazzurri – ha aggiunto Gosens -. Io, tedesco con sangue e trascorsi olandesi, mi sento di appartenere a questa terra. Domenica? Meglio che tornare a vincere non c’è”.
IL GOLLO E L’UDINESE. “Lunedì sera siamo stati anche sfortunati, ne ho parlato coi compagni che hanno giocato, ma abbiamo disputato un’ottima partita senza sfruttare qualche occasione. Normale che ci sia amarezza. Tre punti domenica sono doverosi per noi, per i nostri tifosi e per la classifica”, gli fa eco il portiere di riserva Pierluigi Gollini.
Dopo Udine ne parliamo….
l’Empoli era più forte?