Le Zebrette di Nicola, 4 punti in 2 partite senza subire nemmeno un gol, punteranno sulla praticità senza sbilanciarsi: servono punti salvezza
4 punti in 2 giornate di campionato da quando è in sella. Senza subire gol, nemmeno dalla Roma, battuta in casa, e imponendo l’occhiale al Sassuolo al Mapei Stadium. Secondo L’Eco di Bergamo, l’Udinese di Davide Nicola alla Dacia Arena contro l’Atalanta è pronta a vendere cara la pelle per proseguire la risalita in classifica al riparo dalla zona calda. Se necessario, puntando sul pratico con la porta blindata.
LA CURA DI SAN NICOLA. Nicola vuole il terzo risultato utile consecutivo, anche per corroborare la media punti, che col suo predecessore Julio Velazquez era di 0,75 a gara (9 in 12 turni, 1 nelle ultime 7). Le mura amiche sono un problema vecchio per le Zebrette, sconfitte in 10 delle ultime 14 esibizioni tra Massimo Oddo, Igor Tudor e i due responsabili tecnici già assoldati in questo scorcio di stagione.
L’INFERMERIA CHE PESA. La lista degli infortunati è il nemico numero uno per l’allenatore piemontese, che recentemente ha perso Samir – operato ai legamenti della caviglia destra – oltre a non poter far conto sui lungodegenti Balic, Barak, Ingelsson, Badu e Wague.
I FEDELISSIMI DEL MISTER. L’argentino Pussetto ha scalzato Lasagna da prima punta, mentre de Paul agisce da elemento di fantasia girando intorno al connazionale con cui è bravo ad agire negli spazi. Tutti e tre hanno segnato 10 dei 12 gol totali (peggio, solo Frosinone e Chievo) della squadra: 2 a testa i centravanti, il triplo il trequartista. Dietro Larsen, Troost Etong e Nuytinck; sulle corsie Ter Avest e Pezzella, con Fofana, Behrami e Mandragora in mezzo.