Al difensore centrale biancoceleste non è andata giù la sconfitta nell’ultimo – e superfluo – turno di Europa League: “Poco concentrati, paghiamo il paragone con la scorsa stagione”
“Siamo la Lazio e dobbiamo vincere, ma quando non succede ci rode”. La voce dello spogliatoio della Lazio, dopo il ko casalingo in chiusura di girone H di Europa League con l’Eintracht Francoforte, ha il volto corrucciato di Francesco Acerbi: “Gli ospiti hanno meritato di vincere, noi difettiamo di concentrazione e subiamo spesso cali durante le partite – ha riferito a Sky Sport il difensore centrale -. Il periodo non è certo dei migliori, dobbiamo lavorarci su a cominciare dagli allenamenti”.
Acerbi non cita esplicitamente il prossimo match con l’Atalanta di lunedì 17 dicembre a Bergamo, preferendo togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Non ne posso davvero più dei paragoni con la scorsa stagione, li ho sentiti fino all’altro ieri e devo dire che danno molto fastidio – chiude -. Sono voci che assillano e poi ci capita di perdere le partite senza sapere nemmeno come. L’anno scorso appartiene al passato, adesso dobbiamo ancora giocarci tutto e siamo comunque in corsa su tutti i fronti”.