La Dea va subito in vantaggio con Zapata, soffre la reazione biancoceleste, ma resiste fino alla fine grazie anche all’ausilio del Var
Atalanta poco spettacolare con Lazio? E chi se ne importa. Una volta tanto si può anche pensare accantonare il bel gioco per lasciar spazio a praticità e sacrificio. Soprattutto se tutto ciò vale tre pesantissimi punti conquistati contro una diretta concorrente per la lotta a un posto in Europa.
CINICA E GAGLIARDA. Al contrario della solita Atalanta che abbiamo apprezzato in tante circostanze, quella vista contro la Lazio – e comunque apprezzata anche ieri sera – è stata comunque una Dea diversa. In prima istanza perché si è finalmente rivelata cinica e spietata sfruttando il primo errore dell’avversario: Radu stecca il passaggio e consegna a Zapata la palla dell’1-0 dopo 58 secondi di gioco. In secondo luogo perché non è stata la solita Atalanta capace di fare tanto possesso: la Lazio ha provato a creare trame offensive, mentre i nerazzurri si sono limitati a contenere affidandosi alla solidità di difesa e centrocampo. Missione compiuta.
GRAZIE AL VAR. Una tantum, dobbiamo dirlo: grazie Var. Già, perché se non ci fosse stata la tecnologia a entrare in soccorso di Orsato e della coppia di assistenti, sarebbe stato veramente complicato rilevare la posizione di offside di Acerbi, autore dell’1-1 con un colpo di testa al 92’. Una rete irregolare che avrebbe impedito all’Atalanta di conquistare i tre punti e avrebbe vanificato una prova intensa e di sacrificio, più che di qualità.
MATURAZIONE IN CORSO. E CHE ZAPATA… Prestazioni come quella ieri sono un chiaro segnale che l’Atalanta sta maturando. Capisce che a volte possono esistere match più difficili di altri ed è necessario soffrire e sacrificarsi. E lo sa benissimo anche Gian Piero Gasperini, il condottiero di questa magnifica Dea, che a gran voce sollecita i suoi ragazzi a non mollare appena intravede la possibilità del bottino pieno. Zapata? Beh, ora che sta iniziando a essere anche concreto, non può che essere considerato il vero valore aggiunto di questa squadra, come dimostrano le cinque reti messe a referto nelle ultime tre gare.
CLASSIFICA. La classifica ovviamente rimane ancora cortissima, ma con l’affermazione sulla Lazio l’Atalanta si porta in sesta posizione con 24 punti al pari di Roma e Sassuolo, con l’occhio dell’ottimista che guarda in alto e vede il Milan quarto a due sole lunghezze, ma con una gara in meno in virtù del fatto che Bologna-Milan è in programma questa sera.
Beh….una volta tanto…il fine giustifica i mezzi. Questi 3 punti valgono tantissimo. Non è stata una “bella” Atalanta….pazienza ma alla fine bottino pieno portato a casa????
E mica solo le altre possono vincere giocando male….una volta tanto puo’ capitare anche alla Dea….????
Andata bene per fortuna
Con DUVAN così sogniamo in grande
Ci siamo .queste vittorie col brivido ci fanno grandi forza Dea