L’ex atalantino Pierpaolo Marino è intervenuto oggi in una trasmissione, ricordando con estremo piacere i suoi trascorsi a Bergamo
Ospite della trasmissione “Terzo Tempo“, programma a cura dalla redazione di EuropaCalcio.it, l’ex dirigente nerazzurro Pierpaolo Marino ha parlato anche di Atalanta: “La crescita del club è cominciata negli anni in cui c’ero io. La squadra era una neopromossa, e le neopromosse sono destinate all’80% alla retrocessione. Inoltre avevamo una penalizzazione di 6 punti, fattore non da poco, proprio come era successo al Siena nella stagione in cui andò in Serie B. Avevamo fatto il primo record di punti e da quel momento è iniziata la grande mentalità di adesso. Senza dimenticare che ci sono tuttora giocatori della mia gestione, come Papu Gomez e Masiello, e altri che ora sono stati venduti. Allo stesso modo, avevamo iniziato a lanciare ragazzi del vivaio, vedi Caldara, Gagliardini e Grassi”.
MERITI. “Ma in ogni caso attribuisco i principali meriti ai Percassi, e la vera differenza l’ha fatta Gasperini“.