Il tecnico neroverde non si nasconde e si prende la colpa della pesante disfatta, sottolineando la forza della Dea messa in campo a Reggio Emilia
L’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi appare amareggiato al termine del match, come riporta TuttoSassuoloCalcio.com, per la sconfitta sonora subita dai suoi contro l’Atalanta, che hanno sofferto tatticamente e tecnicamente la squadra orobica.
DEA FORTE. “Abbiamo sofferto, punto, abbiamo sofferto una squadra forte, che è in salute e quando sta bene fa soffrire tutti. Nonostante la sofferenze, abbiamo avuto noi la palla gol sullo 0-0 con Matri, la palla dell’1-1 con Matri e sul 3-2 abbiamo avuto due occasioni del 3-3 con Rogerio e De Francesco. Questo non per togliere meriti all’Atalanta e per diminuire il demerito nostro che c’è. Dà fastidio aver preso gli ultimi due gol perchè il 6-2 è pesante, ci deve spostare il perdere 4-2 o 6-2, non si può perdere le testa”.
BERARDI&DIFRANCESCO.“A Roma ho cambiato tanto perchè pensavo potesse esserci qualche ripercussione. Marlon, che le ha giocate tutte e tre, insieme a Berardi, si è stirato. Domenico oggi era meno brillante rispetto alle ultime 10 partite, per Federico è più una questione mentale, deve rischiare di più, avere più fiducia in sé stesso, perchè può fare molto di più”.
EUROPA LEAGUE. “Io sono sempre ambizioso ma lo dicevo quando vincevamo che non era il tempo di fissare un obiettivo e continuo su quella strada, tenere il passo delle squadre che ci stanno vicino per 38 partite è difficile, sul piano fisico e della qualità. Oggi noi eravamo senza i centrali titolari, senza togliere niente a chi era in campo, e questo influisce, poi non si deve perdere 6-2 comunque. Poi mi prendo sempre la colpa, perchè lo penso”.
Ma cos’è la storia del tatuaggio di questo pirla
Facia de sciafu
Salutaci Brescia… Sunì
E’ stato corretto bravo.
Maiale ??
Bs de …..
Ciao papagal
Bresä Sünì
Saluti a Brescia
De Zerbi dovrebbe dare le dimissioni ed andarsene.
I risultati delle ultime partite parlano chiaro.