Il centrocampista del ’98, arrivato dall’Inter in estate e subito girato al Foggia, sta per cambiare aria. Zingonia sarebbe solo di passaggio, in attesa di accasarsi altrove
Un acquisto di cui in molti si chiedono ancora il perché, oltretutto sballottato tra società di serie B. Marco Carraro, classe 1998, un passato recente da prestito interista al Pescara e un presente da prestito dell’Atalanta al Foggia, secondo molte fonti sarebbe di ritorno a Zingonia. Ma non ci resterebbe certo a lungo. L’Ascoli è la prima meta fattibile.
SCARTATO DAL GASP. Giunto in estate sulla scia degli ultimissimi affari con la Beneamata, iniziati dalla cessione di Roberto Gagliardini a gennaio 2017 e conclusi in estate col percorso inverso di Davide Bettella passando per il fine prestito di Alessandro Bastoni, il centrocampista della Malcontenta (frazione di Mira e di Venezia, nato a Dolo) a differenza del mastino padovano classe 2000 non era stato inserito nella rosa di Gian Piero Gasperini.
DAL FOGGIA ALL’ASCOLI? Nei Satanelli il suo destino è apparso segnato in occasione del cambio della guardia in panchina. Dopo 11 partite da titolare su 12 disputate sotto l’allenatore Gianluca Grassadonia, sostituito il 18 dicembre scorso, con il neo arrivato Pasquale Padalino è entrato in due spezzoni su tre turni. Il traghettatore rossonero ha chiesto espressamente Jacopo Dezi del Parma.