C’è tempo fino a fine gennaio per definire le operazioni e subito i rumors si sono subito scatenati nel giorno di apertura. Fuori in 3-4, ma sui ricambi c’è incertezza
Davide Bettella e Luca Valzania al Frosinone sembrano quasi certi. Fuori due, il duemila della difesa arrivato in ricompra dalle giovanili dell’Inter e l’ex prestito cadetto a Cesena (la sua alma mater), Cittadella e Pescara che dovrebbe quindi cimentarsi con la lotta per la salvezza senza ripassare direttamente dal piano di sotto. Ma anche Emiliano Rigoni e Marco Tumminello sono in uscita dall’Atalanta, e qui sulla loro destinazione gli orizzonti sono molto più nebulosi. E il paio di ricambi richiesti da Gian Piero Gasperini per dare un po’ di requie al trio Gomez-Ilicic-Zapata?
DIETRO: NO PROBLEM. Non è sicuramente nel reparto arretrato che i nerazzurri soffrono di coperta corta. Toloi-Palomino-Masiello-Mancini è il poker di titolari a contendersi tre maglie per volta, poi accanto al perno di riserva Berat Djimsiti c’è da mettere in conto il recupero di Marco Varnier. Il Gasp ha già dato il segnale per corroborare la retroguardia: le recenti convocazioni del figlio d’arte Enrico Delprato (jolly che Brambilla da fuoriquota nell’Under 19 di casa usain mediana, in lista anche nelle ultime tre dello scorso campionato) e del neofita nigeriano della Primavera Caleb Okoli, un colosso d’ebano da sgrezzare. Quanto agli eterni prestiti in B, Anton Kresic dalla Cremonese potrebbe muoversi in direzione Carpi.
IN MEZZO: RESTA PESSINA. Se si muove Valzania, non vale lo stesso discorso per Matteo Pessina, utilizzato come cambio in corsa (vedi sotto) anche a Marassi. Di un anno più giovane (’97), è stato impiegato sulla trequarti in Europa League e da jolly in A, dove ha trovato spazio dal 1′ soltanto a Roma come del resto il quasi ex compagno. Dietro de Roon-Freuler, anche Mario Pasalic, il vice dell’olandese durante i suoi ultimi acciacchi dopo la bocciatura come rifinitore-marcatore del portatore di palla avversario. Qualche tifoso in rete suggerisce Andrea Bertolacci, che fa muffa al Milan e al Genoa era stato allenato dall’attuale tecnico dei bergamaschi.
IL REBUS ATTACCO. Tumminello può rientrare a Crotone ma suscita i desideri del Parma, che sta per perdere Fabio Ceravolo, ex atalantino attratto da una nuova avventura cadetta d’elite (Lecce preferito alla Cremonese). Come prima punta per far rifiatare Duvan, la scelta è caduta in automatico su un Musa Barrow in cerca di rilancio, non a caso tornato nello starting 11 – da spalla, però – in casa del Sassuolo prima della staffetta col deflagrante triplettista Ilicic. Sfogliando la margherita si staccano i petali del neroverde Mitra Matri, un po’ anzianotto (’84), e di Mattia Destro, scontento a Bologna. Serve comunque di più un’ala-seconda punta alla Rayo, che forse con una deroga Fifa potrò tornare all’Independiente o andare al River Plate in prestito dallo Zenit a cui non serve. Due nomi su tutti: Federico Di Francesco, anche lui targato Mapei e attenzionato dalla scorsa estate, e il sogno proibito Diego Perotti, altra vecchia conoscenza gasperiniana che dalla Roma si allontanerebbe solo mezza stagione e ha un ingaggio più alto del connazionale Papu. Il Napoli, per bocca del diesse Cristiano Giuntoli, avrebbe detto di no per il franco-algerino Adam Ounas. C’è tempo fino al 31 gennaio, allacciatevi le cinture.
Perotti
Destro o Matri??? no grazie
Via Tumminello x Destro? Mah… È sopravvalutato e soprattutto ha un ingaggio alto…
Però ibra x il ritorno nn sarebbe male?
L importante é una scelta del del Gasp!
Perotti o Ounas. Destro ..di Francesco Matri ecc neanche per Sogno piuttosto torni Vido.
Destro vi prego no… piuttosto uno a caso dalla terza categoria…
Perotti sembra in direzione Torino( no Juve)..se ce lo facciamo scappare siamo dei pazzi
Destro si qui rinasce.. E basta! Thereau ci ha snobbato 2 anni fa cazzi suoi
Bertolucci ok e di Francesco
Destro e Matri assolutamente no!!!! piuttosto Théréau che a Firenze nn gioca più….