L’Atalanta ha detto no all’offerta per un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto. Tutto rinviato a giugno con base d’asta 25 milioni
Si fa sempre più concreto il passaggio di Gianluca Mancini alla Roma, ma senza fretta. Già, perché uno dei giocatori più corteggiati in questa finestra di mercato non si muoverà da Bergamo almeno fino a giugno.
L’Atalanta non ha tra le sue priorità la cessione del difensore, tantomeno nella settimana che precede quello che è un vero e proprio scontro diretto per l’Europa. Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, fallito il tentativo di un prestito di 18 mesi riscatto obbligato (in stile Gagliardini all’Inter) il ds della Roma Monchi si è convinto a investire una cifra vicina ai 25 milioni (o qualcosa meno ma inserendo Defrel nella trattativa) per il forte difensore.