Dopo gli addii di Piccoli e Nivokazi non ci sono più centravanti di ruolo in rosa oltre a bomber Piccoli
Di questo, forse, non ne sarà tristissimo Roberto Piccoli, ma al momento il bravissimo attaccante classe 2001 è l’unico interprete del ruolo di centravanti tra le fila della Primavera di Massimo Brambilla.
Con la sessione invernale di calciomercato sono infatti arrivati gli addii di Riilind Nivokazi e Lorenzo Babbi, che ad inizio stagione parevano addirittura essere i possibile papabili per il ruolo di titolari con il con il compito di pungere nell’attacco dell’Under 19 nerazzurra. L’esplosione dello stesso Piccoli (10 gol in 15 giornate) ha però modificato in maniera inesorabile le gerarchie dei numeri 9.
Il primo ha preso la via di Bologna, mentre il secondo giocherà tra le fila della Spal. Entrambi rimarranno di proprietà nerazzurra, con i dirigenti nerazzurri che potranno quindi tenere di buon occhio i progressi di due che restano tra i migliori centravanti italiani dell’annata 2000.
Ora, però, gli appassionati della Primavera nerazzurra si chiederanno come si ovvierà a questa “morìa” di centravanti. Si propenderà per l’eventuale adattamento di altri calciatori (Cortinovis, che però Brambilla vede addirittura a centrocampo) o verrà promosso qualche elemento della Berretti (Bertini o il polacco Kobacki)?