Per entrambi i centravanti dello scontro di domenica pomeriggio è la stagione dei record: non avevano mai segnato tanto prima d’ora in carriera
Atalanta-Spal, domenica 10 febbraio, parte da 20 a 8. O se volete 15 a 7, i gol segnati solo in campionato nella corrente stagione dai rispettivi bomber, Duvan Zapata e Andrea Petagna. Ovvero il nuovo corso dell’attacco nerazzurro e quello del recente passato, quando a fare il centravanti era uno poco avvezzo ai grandi bottini sotto porta, tanto che il suo record precedente rimonta ai tempi dell’Ascoli in B nel 2015-2016: quota 7, superata stavolta grazie alla Coppa Italia.
A RAFFICA. La Nuova Ferrara stamani batte sul tasto della sfida nella sfida tra il finalizzatore della manovra di Gian Piero Gasperini e l’ex regista d’attacco ripudiato – è in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni – proprio per fargli spazio. Il colombiano, nonostante l’abitudine alla doppia cifra, non aveva mai segnato con questa frequenza: anche 2 in Europa League e 3 nel trofeo della coccarda. Ma nemmeno il triestino si sarebbe mai immaginato di essere il capocannoniere degli estensi.
LA RIVINCITA. All’andata, al “Paolo Mazza”, fu proprio la doppietta del grande ex di turno (4 in campionato più 2 in Europa League nell’ultima annata atalantina) a sparigliare le carte a favore dei padroni di casa risolvendo il confronto, mentre per il Ternero i tempi aurei da dicembre in avanti erano solo un’ipotesi remota. Ora le parti si sono invertite, ma potendo puntare di più la porta grazie al gioco di Leonardo Semplici non è escluso che Petagna potrebbe provocare altri danni.
