L’Atalanta è seconda nella classifica dei punti fatti in trasferta, ma undicesima per quanto riguarda quelli in casa. Un grande paradosso

Sembra un paradosso. Per anni si è parlato di quanto fosse difficile giocare sul campo dell’Atalanta, una squadra che costruisce i suoi successi sul fattore campo e sulla spinta del proprio pubblico. Ecco, quest’anno non è così. La squadra di Gasperini ha un rendimento pauroso in trasferta (il secondo migliore della Serie A), mentre in casa è undicesima.

C’è chi dice sia colpa del troppo entusiasmo, delle altissime aspettative che ogni week-end i giocatori si trovano a sopportare. Ma forse c’è qualcosa in più: l’Atalanta è oggi una delle squadre più forti del campionato e questo modifica drasticamente l’atteggiamento con cui tanti allenatori – quando vengono a Bergamo – mantengano un atteggiamento più difensivo.

LA CLASSIFICA IN CASA

Le statistiche parlano chiaro: all’Atleti Azzurri d’Italia, Papu Gomez e compagni hanno raccolto 18 punti in 12 partite, con 5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. In classifica sarebbe all’undicesimo posto, dietro a tutte le concorrenti per un posto in Europa League, dietro persino al Genoa. Meno male che, poi, si gioca anche in trasferta. Ed è tutta un’altra storia.

Guardando la classifica fuori casa, l’Atalanta sarebbe seconda, dietro solo alla Juventus, con 20 punti in 20 partite, al pari di Inter e Napoli. Ma soprattutto fanno impressione i 30 gol segnati dai nerazzurri lontano dall’Atleti Azzurri d’Italia. Sabato si va a Torino per un altro scontro diretto europeo, sperando che il fattore campo faccia il suo effetto. Al contrario.

LA CLASSIFICA IN TRASFERA