Compie trent’anni Etrit Berisha, portiere albanese dell’Atalanta, arrivato a Bergamo insieme a Gasperini per sostituire Sportiello

Trent’anni oggi per Etrit Berisha, portiere albanese dell’Atalanta. Oggi contro la Sampdoria, molto probabilmente, non sarà in campo. E per quante ne sono state dette su di lui, resta il portiere con cui la squadra di Gasperini ha conquistato l’Europa League nella stagione 2016-2017.

È sbarcato a Bergamo insieme a Gasperini, per sostituire Marco Sportiello, partente in direzione Fiorentina. Fin da subito non ha deluso: un portiere esperto, anche se ogni tempo ha commesso quell’errore di troppo che ha fatto storcere il naso alla tifoseria, in contemporanea con la crescita di Gollini.

Eppure di miracoli se ne ricordano parecchi. Basta accendere il computer e aprire YouTube, cercando gli highlights di Napoli-Atalanta, del febbraio 2017. Sì, quella della doppietta di Caldara. Le parte di Berisha hanno permesso ai nerazzurri di portare a casa un risultato storico. Oppure quest’anno, sul campo del Bologna, con l’uscita su Palacio a pochi minuti dal novantesimo.

E comunque, “la maglia sudata” – motto della tifoseria nerazzurra – Berisha l’ha sempre avuta. Silenzioso, mai una parola fuori posto. Forse anche un po’ timido, ma sempre pronto a dare tutto quando in campo. E voglioso, ancora oggi, di regalare un sogno ai tifosi dell’Atalanta.