Di un possibile approdo nella capitale dell’allenatore nerazzurro ha parlato Ottavio Bianchi: “Bergamo non è Roma”
Da allenatore del Napoli ha vinto uno scudetto e una Coppa Uefa, ma in carriera si è seduto sulle panchine anche di Roma, Inter, Fiorentina e… Atalanta. Stiamo parlando di Ottavio Bianchi, intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare dei casting della Roma per scegliere l’allenatore della prossima stagione. Tra i nomi in lizza c’è anche quello di Gian Piero Gasperini e Bianchi ne parla così.
“Dipende tutto da cosa gli viene chiesto dalla società”, ha detto. “A Bergamo, ogni anno, gli viene smontata la squadra e lui inventa delle soluzioni tattiche nuove, come mettere Papu Gomez trequartista. Insomma, è bravissimo, ma nessuno gli chiede di vincere lo scudetto. Lo stesso discorso vale per Giampaolo. Il problema però è che Roma non è né Bergamo né Genova”.
Ottavio Bianchi ne fa quindi una questione ambientale. Perché si sa, quello giallorosso non è un mondo semplice in cui lavorare. La pressione è altissima e i tifosi vogliono risultati, subito. Anche perché la Roma rischia seriamente di restare fuori dalla Champions League e – in questo caso – la prossima stagione diventerebbe obbligatoriamente quella del riscatto”.
Ma vada dove vuole ma senza un presidente come Percassi finisce la sua storia presto come altri allenatori
Mai