Più di 58 mila chilometri percorsi dai 13 nerazzurri chiamati a difendere la propria bandiera. Il Parma ne ha avuti solo 4
Per il Parma, nei giorni scorsi, ne sono mancati all’appello solo 4: Federico Dimarco (peraltro acciaccato) e l’ex di turno Alessandro Bastoni nell’Italia Under 21, lo slovacco Juraj Kucka e il baby uruguagio Nicolas Schiappacasse. Nell’Atalanta, il tredicesimo e ultimo a rientrare dalla propria nazionale di bandiera è il colombiano Duvan Zapata, atteso stasera a Malpensa: domani dovrebbe allenarsi a parte, per prepararsi al lunch match gli restano due sessioni compresa la rifinitura.
CONTACHILOMETRI. Ma il dato più impressionante, secondo il dorso di Bergamo del Corriere della Sera, è il contachilometri fuso dagli spostamenti dei convocati nerazzurri. Sommandoli tutti fanno 58.125 mila chilometri, una volta e mezzo circa il giro della Terra, col solo Ternero (venerdì scorso in Giappone, martedì in Corea del Sud) a coprirne quasi 20 mila: 19.735 in voli intercontinentali in dieci giorni, quasi il doppio del totale dei quattro ducali (10.231).
GLI ALTRI. Il secondo atalantino nella curiosa classifica del jet lag è lo svizzero Remo Freuler a quota 6.388. Seguono il belga Timothy Castagne (5.938, complice Cipro) e Josip Ilicic (5.341, Israele). Il recordman altrui è invece Kucka, che ha passato i 4 mila chilometri.