L’ex tecnico dei nerazzurri dice la sua sulla società bergamasca e sul suo giocatore di punta, il numero 72 che traina la squadra

Intervenuto ai microfoni di Diretta Stadio su Telerent 7 Gold, l’ex tecnico nerazzurro Delio Rossi ha parlato della scalata della Dea alla Coppa Italia e all’Europa: “Io ho allenato anche la Lazio e la Fiorentina, in corsa come l’Atalanta per la finale di Coppa Italia. Quella bergamasca è una società gestita benissimo e quello che sta ottenendo in questi due anni è frutto di tutto il lavoro lungimirante fatto in passato. Ognuno ricopre il suo posto, è una società snella, seria, concreta, tratti tipici della gente di Bergamo, e prima o poi è normale che arrivano i risultati”.

ILICIC. “Mi innamorai di Ilicic quando allenando il Palermo giocammo il preliminare di Europa League contro il Maribor: noi dovevamo acquistare Bacinovic, suo compagno di squadra, ma con Sabatini rimasi stupito dalle qualità di Josip, autentico fuoriclasse. Al termine della partita avanzammo già la nostra proposta, che si concretizzò qualche giorno più tardi. Oggi però grazie a Gasperini Ilicic è cresciuto ulteriormente, ha trovato quella continuità che agli slavi solitamente manca. Il numero 72 dell’Atalanta offre il suo talento al servizio degli altri”.