L’ex allenatore dell’Atalanta ha rilasciato un’intervista esclusiva a Gazzetta.it, dove ha parlato di tanti temi rigorosamente nerazzurri
Ultima panchina quella della Cremonese, dopo sette mesi però l’addio: “Non pensavo che sarebbe andata così – ha raccontato Andrea Mandorlini -, gli obiettivi miei e della società forse erano diversi, ma è inutile tornarci sopra. Voglio tornare. Intanto viaggio, mi aggiorno e studio”.
SUPER ATALANTA. “Nonostante le cessioni, sta disputando l’ennesima stagione di altissimo livello. Il merito è della società, ma anche di Gasperini: cambiano gli interpreti, mai concetti di gioco. E l’entusiasmo della città potrebbe fare la differenza. Chance per il quarto posto? Tecnicamente forse è inferiore alle altre, ma fisicamente va alla grande. La Champions è possibile, sarebbe il coronamento di un sogno”.
COPPA ITALIA. “Se arrivasse quarta e vincesse la finale di Roma sarebbe una cosa bellissima per il calcio italiano. Il Gasp punta molto sulla Coppa, giusto così. Il 3-3 dell’andata è positivo, ma occhio a questa Fiorentina da rebus”.
TRATTENERE ZAPATA. “Non mi sorprenderei di vederlo a Bergamo a prescindere. Questo è un club ambizioso, si alza sempre l’asticella. Si investe parecchio e ci sono giocatori incredibili come Gomez e Ilicic. Oggi Bergamo può essere anche un punto di arrivo”.
LE SORPRESE NERAZZURRE. “Parto da Mancini, cresce match dopo match. Idem Djimsiti, uno che in estate sembrava a un passo dall’addio, e gli esterni che vanno forte. E non dimentico le certezze. Qualche esempio: Masiello, De Roon e Freuler. E sono felice di vedere Gollini così sicuro. Insieme all’Hellas, bello ritrovarlo titolare dell’Atalanta”.
se andiamo in champions ruggeri e anche merito tuo da piccola a grande