Il ritorno in panchina di Andreazzoli, esonerato a novembre, non ha risolto il problema dopo l’interregno di Iachini: il punto debole della neopromossa è rimasto tale
4 punti in 15 partite lontano dalle mura amiche e soprattutto 59 gol sul groppone. I numeri della vigilia, analizzati dal report de L’Eco di Bergamo sull’avversario di turno dell’Atalanta, recitano una verità impietosa per gli ospiti del Monday Night del 15 aprile a Bergamo: l’Empoli, in difesa, continua a essere fragile anche dopo il rientro in sella di Aurelio Andreazzoli, l’esonerato dalla neopromossa che poi s’era affidata a Beppe Iachini.
INCROCIO A RISCHIO. L’incrocio tra Europa e salvezza rischia di far perdere punti in quota Europa League o addirittura Champions ai bergamaschi, sorpassati anche dalla Roma (54 a 52) e ora sesti col Milan che si tiene il quarto posto (scontri diretti a favore), e per la permanenza in A ai toscani, a meno 2 dal Bologna (ospita la Fiorentina). L’undici azzurro, perdendo, sarebbe ridotto all’ultima spiaggia nelle successive gare con la Spal e gli stessi rossoblù.
INCERTEZZA? Soltanto il Chievo in A ha subìto più palloni in porta, 64, dell’Empoli. Di contro, il secondo miglior attacco dietro la Juve: 64, meno 1 ma anche con 1 partita in meno. Nemmeno la statistica sulle trasferte fa dormire al mister apuano sonni tranquilli: globalmente 4 pari e 11 ko (14 gol segnati, 34 incassati), nelle ultime otto l’unico punticino nel 2-2 di Cagliari.
CAMBIO DELLA GUARDIA. I 16 turni in mano a Iachini, sostituto di Andreazzoli dalla dodicesima di andata, non hanno smosso le acque: 1 punto a gara, 24-33 il saldo delle reti. Il guru dell’ultima promozione, tornato in auge da 4 match, ha una media più bassa, 12 in 15, battendo però Frosinone e Napoli a fronte delle sconfitte con Juve e Udinese. Il difensivismo del tecnico ascolano non ha pagato: lo farà il ritorno all’antico, con un 3-5-2 molto offensivo? Davanti spaventano Caputo (14 gol) e Krunic (5), più l’acquisizione invernale Farias dal Cagliari.
