Lunedì sera c’è Napoli-Atalanta alle ore 19, polemiche dopo la sostituzione del numero 24 partenopeo e la sua reazione
“Che brutta serata! Lorenzo Insigne la ricorderà a lungo. Nelle orecchie gli ritorneranno i fischi che il San Paolo non gli ha risparmiato nel momento della sostituzione. La decisione di Carlo Ancelotti non l’ha sopportata, il capitano. L’ha ritenuta ingiusta e inopportuna, perché fino a quel momento, nel grigiore napoletano, lui era stato uno dei pochi a cercare di combinare qualcosa di concreto, provando ad assistere i compagni. Se l’è presa parecchio, Insigne”. Così, l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport‘ analizza l’eliminazione del Napoli dall’Europa League – contro l’Arsenal – e l’attuale momento del suo attaccante, Lorenzo Insigne.
Una scena che non è passata inosservata, quella relativa alla sua sostituzione nella ripresa: “Insigne, non ce l’ha fatta a restare fino al fischio finale e con una manciata di minuti di anticipo, rispetto al termine della gara, ha abbandonato la panchina rientrandosene negli spogliatoi. Un gesto che non sarà piaciuto ad Ancelotti e al suo staff. In quel modo, è stato come se il capitano avesse voluto prendere le distanze da quanto stava accadendo in campo”.
E intanto, lunedì sera, al “San Paolo” arriva l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Quale sarà la risposta del pubblico casalingo e del capitano? Secondo la rosea “Qualcosa, inevitabilmente, s’è rotto”. Da capire, adesso, se i nerazzurri potranno approfittare del momento o se avranno già – inevitabilmente – la testa alla semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina di giovedì 25 aprile.