Da Finardi a Colantuono passando per Nicola Radici e Francesca Ruggeri: tutto il mondo nerazzurro (o ex) rimpiange la figura carismatica e paterna di un grande talent scout
“Le sue doti migliori? Saper ascoltare col cuore e restare umile, anche se era un grandissimo”. Gian Carlo Finardi, coordinatore dell’attività agonistica del settore giovanile dell’Atalanta, fa da cappello alle testimonianze e ai ricordi raccolti dal Corriere della Sera di Bergamo sulla figura di Mino Favini, il guru del vivaio di Zingonia per un quarto di secolo scomparso martedì all’età di 83 anni.
RADICI: UN MAESTRO. “Un maestro e un uomo di calcio immenso che da due squadre di provincia è riuscito a lanciare tanti campioni – rimarca Nicola Radici, ex direttore generale nerazzurro -. Quando ero responsabile del vivaio del Leffe avevamo iniziato una collaborazione: lanciammo insieme Fabio Rustico e Gianluca Gibellini, entrambi arrivati in serie A”.
IL COLA: CHE STILE. “Mino aveva correttezza, garbo e stile da uomo d’altri tempi. Lo conobbi nel 1988 quando ero al Como, fui allenato da Eugenio Bersellini (ad Avellino, NdR) che era suo cognato – ricorda l’ex tecnico atalantino Stefano Colantuono -. Distingueva i calciatori per i loro tempi di gioco, ne era un fanatico: me lo diceva sempre”.
REJA E I TALENTI. “Amava i giocatori tecnici, anche quelli poi non esplosi come Oreste Didonè che al massimo finì all’Ascoli – le parole di Edoardo Reja -. Ma il calcio è anche fisico, e non a caso tra gli ultimi usciti dal suo vivaio ci sono Roberto Gagliardini e Andrea Conti”.
FAVINI E I RUGGERI. “Ha dato tanto al calcio e sapeva accostarsi ai ragazzi con grande sensibilità – chiosa Francesca Ruggeri, figlia di Ivan ed ex vicepresidente -. Mi auguro che ci sia la possibilità di tributargli il riconoscimento dovuto”.
Un nonno che amava e capiva i suoi rampolli di Zingonia .
Centro Giovanile
MINO FAVINI
Centro sportivo di Zingonia a suo nome
R.I.p
Una settore del nuovo stadio
Centro Zingonia e stadio Bortolotti
Merita il centro di Zingonia
Almeno uno dei campi di Zingonia!!
Un settore nuovo stadio ” tribuna FAVINI
“senza sosta”… l’Italiano cribbio
Mino favini ha fatto storia non era un guru non era un mago era un SIGNORE un UOMO che amava quello che faceva il suo primo abbiettivo non Era vincere ma insegnare calcio e vita ai suoi ragazzi scelti x tecnica e spessore umano ( non per altri motivi € ) . Imparate fenomeni che siete nel mondo del calcio imparate
Il nuovo centro giovanile di Zingonia.
Centro sportivo Zingonia
Il campo dove gioca la primavera visto che il CS è dedicato ai Bortolotti
Centro sportivo Zingonia ??