Un’altra grande prestazione di Timothy Castagne sulla fascia sinistra, soprattutto dal punto di vista difensivo. E sabato mancheranno tre centrali

La vittoria con la Lazio è ancora nella mente di tutti, l’ennesimo mattone dell’Atalanta di Gasperini per trasformare il sogno Champions League in un obiettivo concreto. Un successo in rimonta forse inaspettato, dopo il solito gol preso nei primi minuti. Sulla fascia sinistra è stato fondamentale Timothy Castagne: lo dicono i numeri.

L’esterno belga ha giocato poco nella prima metà di stagione, in cui è stato alto il rendimento di Gosens. Poi, da gennaio in poi, Gasperini è tornato a puntare su di lui. Con successo. Ventinove presenze tra Serie A e Coppa Italia, con quattro gol e quattro assist.

Ma dicevamo della partita di ieri: Castagne ha vinto cinque duelli su sei con i giocatori della Lazio e si è reso protagonista di tre salvataggi. Nella prima statistica è stato il migliore dei ventotto giocatori in campo, nella seconda è arrivato dietro solo a Mancini e Wallace.

La domanda sorge spontanea. Se giocasse lui in difesa contro il Genoa? Quattro giorni prima della finale di Coppa Italia, nella terzultima di campionato, mancheranno Toloi (infortunato), Masiello e Mancini (squalificati). Mister Gasperini potrebbe farci un pensierino.