L’allenatore dell’Atalanta volta pagina e pensa subito a togliersi un’altra soddisfazione contro la Lazio per la Coppa Italia, complimentandosi con i suoi
Il mister nerazzurro Gian Piero Gasperini entra in conferenza stampa col sorriso a 33 denti: “Giocatori straordinari, ora testa alla Coppa Italia”. Il tecnico nerazzurro soddisfatto delle doti caratteriali dei suoi: “Con Barrow molto più offensivi, nel primo tempo l’accortezza è stata una mia scelta”, spiega, “Mancando il Papu dovevamo provare un’alternativa che di fatto non c’è. Ho scelto una squadra più accorta nel primo tempo: se siamo poco offensivi diventiamo una squadra normale, con l’inserimento di Barrow abbiamo avuto più profondità e più riferimenti precisi davanti”. Parola di Gian Piero Gasperini, a bocce ferme, col 2-1 al Genoa ancora caldo. La sua Atalanta guadagna momentaneamente il terzo posto e all’allenatore nerazzurro non resta che gongolare.
L’ERRORE: NON CHIUDERLA. “L’unico sbaglio è stato non chiudere la partita quando sul due a zero si sono aperti molti più spazi, anche perché l’avversario fisicamente ha ceduto soffrendo il caldo. Pensavamo fosse già vinta, ma comunque il secondo tempo è stato di livello”.
MUSA E L’INTERCOSTALE.“Barrow avrebbe giocato subito se le sue prestazioni finora fossero state soddisfacenti. Peccato che si sia fatto male, ha preso una botta sul costato e non riusciva più a girarsi né a respirare. Con l’attaccante puro in più avremmo potuto fare un’altra partita”.
LA LEGGE DEL GOL. “La nostra forza sono i 73 gol che abbiamo fatto in campionato, 99 in stagione nel complesso. Se non abbiamo Gomez a servire gli attaccanti per noi si fa dura: se togli una rotellina, il meccanismo rischia sempre di saltare un po’. Non esistono, nella rosa dei giocatori, soluzioni che offrano le stesse caratteristiche di Gomez. Ho alternato Pasalic e Freuler fra le linee, ma sono centrocampisti puri”.
CAMPO BOLLENTE. “Abbiamo puntato più nel secondo tempo, sapendo che comunque col caldo pomeridiano avrebbe perso smalto anche chi ci stava di fronte. In effetti è capitato dopo entrambi i gol all’inizio della ripresa. Alla lunga abbiamo un po’ patito il clima”.
IL POPOLO DEI TIFOSI. “La gente bergamasca è straordinaria, accorre in massa anche in campo neutro. L’entusiasmo ci segue ovunque. Lo farà anche fra tre giorni nella Capitale, dove speriamo di toglierci un’altra grande soddisfazione”.
ANSIA DA PRESTAZIONE? “Durante la settimana uno ci pensa, ha fretta di giocarsi la partita e l’ansia di guardare la classifica. Non è una questione di pressione, ma di realismo: la classifica ci dice che siamo in piena zona Champions e a un passo dall’Europa League matematica. Avere pensieri è normale, umano: quando usciamo dagli spogliatoi e sentiamo il campo, la concentrazione è su come sbloccare la partita. I miei hanno una testa che è enorme, al di là della tecnica e della tattica. Sono straordinari, si sono tolti tutti gli alibi degli impegni su più fronti, della stagione cominciata a luglio e anche del dover giocare fuori casa le ultime due partite casalinghe”.
I NUMERI NON CONTANO. “La serie positiva di undici vale per quello che vale. Lunedì pomeriggio c’è la ripresa a Zingonia, martedì dopo la rifinitura al mattino partiamo per Roma andando a giocarci mercoledì la Coppa Italia in casa della Lazio. Con 25 mila tifosi atalantini al seguito”.
GRIFONE, STORIA DI UN GRANDE AMORE. “Spero che l’ambiente del Genoa si ricompatti, è dura vedere il Grifone vivere di mugugni e non di gioia. Il calcio per me è gioia, non cattiveria e polemiche: quando si ama una squadra, l’ambiente deve ritrovare l’entusiasmo”.
GASP patrono di Bergamo
Testa e cuore
Tvb?
Esatto
Si ha ragione, la testa quella che manca a tutte le altre Bologna, Juventus e Napoli escluse. E poi pero’ l’euro Atalanta fa una cosa che in Italia e in Francia ormai fanno in pochi: corre. ❤
Sei un grande .?????
Grande Gasperini…resta con noi??♥️
Il primo ad essere straordinario sei tu mister!!!!
Tutti grandi…un grazie infinito a tutto lo staff …e che il sogno continui
Grande Gasperini e anche tutta la squadra, sostituire il Papu non è semplice però è bello veder giocare una squadra così. Forza Dea
GASP e DEA IMMENSI
L avevo detto che vincevamo chi ha scomnesso sarà contento
Super Dea…??????
Complimenti grazie atalanta.sei l’orgoglio del calcio
Grande gasp
Grande Gasp
Santo subito!
Più che la testa…. Il culo.
Grande eeeee ATALANTA AAAA❤