cropped-CA-logo.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Notte dopo la finale di Coppa, lettera aperta dei tifosi della Nord

“Trattati peggio delle bestie”, è questa la pesante denuncia fatta da alcuni sostenitori nerazzurri nella notte che ha seguito la finale di Coppa

Sono stati lasciati dall’una di notte alle 6.40 del mattino al freddo e al gelo su pavimenti e panchine del parcheggio della stazione di Roma ‘Aurelia’: di questo si lamentano fortemente i tifosi della Curva Nord dell’Atalanta all’indomani della finale di Coppa Italia all’Olimpico.

DOPPIA DELUSIONE. Dopo la delusione per la sconfitta, 0-2 per la Lazio, i tifosi della Curva Nord ne hanno rimediata un’altra, raccontando di essere stati trattati malissimo dalle forze dell’ordine che gli avrebbero fatto perdere il primo treno di rientro. Ecco di seguito la ‘LETTERA APERTA DALLA “CURVA NORD BERGAMO’, pubblicata sulla Pagina Facebook di ‘Sostieni la Curva’, indirizzata al Sindaco di Bergamo, alle Istituzioni bergamasche, ai dirigenti di Ferrovie dello Stato, a chi ha gestito l’ordine pubblico a Roma e alla società “Atalanta”.

VIAGGIO IN PIEDI. “Da diverse settimane tutti sapevate dell’arrivo di circa 700 tifosi Atalantini con il treno di linea visto che, al contrario delle parole spese dal Ministro degli Interni, i treni speciali sono totalmente irrealizzabili. Questa era la trasferta più semplice da organizzare per noi, sarebbe bastato un treno charter con 1.000 posti per avere la parte più calda del tifo organizzato unita e non disgregata su treni, auto, van e pullman. Invece non è andata cosi, per noi non è stato un problema, su quei vecchi treni dove moltissimi di noi hanno viaggiato in piedi nonostante i 100€ spesi e pagati da tutti i partecipanti, sapevamo bene a cosa andavamo incontro”.

NOTTE AL PARCHEGGIO. “Ciò su cui vogliamo porre l’attenzione è il fatto di essere stati trattati peggio delle bestie la notte dopo la partita. Noi eravamo coscienti di passare la notte a Roma e tutti ne erano al corrente, ma non in questo modo. Presi dallo stadio e portati nel parcheggio della stazione “Aurelia”, una stazione per modo di dire visto che ha solo due binari e nessuna area al coperto. Con le persone che a livello Istituzionale si sono poste con noi prima di questa trasferta ci era stato garantito che la notte l’avremmo passata “in stazione” e non in un parcheggio della stazione. In più c’erano solo due bagni chimici per tutti. Siamo stati portati in questa area dove c’era un bus che faceva da navetta verso un Mcdrive, chiuso all’interno, un pullman per 700 persone“.

FREDDO TREMENDO. “Dall’ 1.00 di notte fino alle 6.40 del mattino siamo rimasti li, in un parcheggio sulle panchine o in terra, con un freddo tremendo, nella notte infatti c’erano quasi 5 gradi. I dirigenti della polizia fingevano di interessarsi e si dimostravano dispiaciuti finché, quando abbiamo iniziato ad incazzarci, hanno tolto la loro falsa maschera e prima ci hanno vietato di prendere il treno delle 5.18, sopprimendo la fermata che avrebbe fatto ad “Aurelia” e poi hanno chiamato 5 squadre in più di agenti in tenuta antisommossa. Alla fine, dopo aver pagato tutti un regolare biglietto siamo riusciti a prendere il treno delle 6.37 (ovviamente anche questo in ritardo) e ripartire per Pisa.Se qualcuno pensava di piegarci, si è sbagliato di grosso!!!”

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

fiorentina
Le quote vedono favoriti i gigliati nella corsa alla finalissima...
atalanta gasperini
Gara preparata a Zingonia con attivazione in campo e allenamenti tecnico-tattici...
gasperini
Scalvini non ce l'ha fatta, ancora fuori Palomino...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...

Diretta tv, streaming e live testuale della partita che può valere la corsa alla qualificazione...

Altre notizie

Calcio Atalanta