Pur avendo giocato un’ottima gara a Torino l’Atalanta è parsa essere leggermente meno brillante del solito a livello atletico nelle ultime gare
L’Atalanta di Gian Piero Gasperini potrebbe, vincendo domenica sera contro il Sassuolo, conquistare il matematico accesso ai gironi della prossima UEFA Champions League. Già di per sè il risultato raggiunto sarebbe strepitoso, ma a aggiungere ulteriore sapore alla grande stagione nerazzurra è stato il grande gioco mostrato dai nerazzurri nel corso delle 59 partite affrontate in stagione.
Un sistema complesso, ricco di conoscenze e fatto di pressing, alta intensità e grande capacità creativa di Josip Ilicic e Papu Gomez, i due fantasisti usati come grimaldelli per scardinare le difese avversarie. Ieri sera però, a dire il vero, si è vista un’Atalanta meno propositiva in termini di pressione rispetto al solito, soprattutto negli ultimi 30′ di gara. Non a caso proprio in quella fascia di gara è salito sempre più il baricentro bianconero, spinto anche dalla voce dei tifosi della stessa Juventus, vogliosi di vedere almeno un gol realizzato dalla propria squadra nella serata della festa Scudetto per l’ottavo titolo di fila messo in bacheca.
Una situazione forse dettata anche dalla volontà della Dea di difendersi più “bassi” per cercare di mantenere il risultato pieno (che stava maturando fino a dieci minuti dal novantesimo) o da un semplice calo di energie di un gruppo che, lo ricordiamo, ha iniziato a giocare gare ufficiali addirittura a Luglio.
Poco importa. Ora la fine della stagione è alle porte, manca solo un ultimo sforzo per rendere strepitosa una stagione già di per sè indimenticabile…