Luca Percassi, AD dell’Atalanta: “Significativo avere uno stadio a Bergamo con cemento bergamasco”
Una cerimonia per siglare una nuova amicizia e accordo di sponsorizzazione, tra due grandi realtà bergamasche: l’Atalanta e Italcementi. Queste le dichiarazioni dei rispettivi dirigenti durante la conferenza stampa.
Prima l’ingegner Roberto Callieri, amministratore delegato Italcementi: “Il restyling dello stadio è come cambiare pelle. Ho seguito anche la finale di Coppa Italia a Roma constatando quante emozioni e quanto sostegno sia in grado di attirare: la sinergia tra due tra le più importanti realtà della Bergamasca era scontata e naturale. La cementeria di Calusco è una delle due che fornirà il calcestruzzo per l’impianto cittadino”.
Lo segue l’Giuseppe Marchese, consigliere delegato della Calcestruzzi, la divisione di Italcementi fornitrice del materiale da costruzione: “Da sportivo l’Atalanta mi ha divertito ed emozionato, da consigliere della mia società ed ed tecnico del settore sono orgoglioso. Per i parcheggi non useremo solo manodopera e aggregato bergamasco, ma anche materiale di provenienza Tenaris”.
Poi Luca Percassi, amministratore dell’Atalanta: “Questo accordo fa capire ancora una volta quanto il nostro territorio sia da esplorare. Non ero mai stato nella sede produttiva di Calusco. Avere uno stadio nuovo con cemento fatto a Bergamo è significativo, è una bella storia da coltivare tutti i giorni come il rapporto con queste realtà economiche con base a Bergamo che prima dei grandi risultati sportivi recenti per noi erano inaccessibili”.
Infine Roberto Spagnolo, direttore operativo dell’Atalanta è responsabile del progetto stadio: “Per Italcementi a livello di volume costruire lo stadio è come fare una villetta. Per noi club professionistico di calcio è un cantiere complesso che deve fare conti col tempo: abbiamo dovuto accelerare. Ordinare metri cubi di cemento dalla sera alla mattina richiede sforzi soprattutto logistici importanti, speriamo di tenere questi ritmi dall’inizio alla fine”.
Da veri bergamaschi .bisogna finire un mese prima
Che bella cordata onore
Ora che c’è visibilità a livello europeo in modo costante tutti sul carro dei vincitori