I due ex giocatori nerazzurri parlano della stagione della Dea e pensano ai prossimi traguardi che attendo la squadra bergamasca
Nella serata a tinte nerazzurre del Tennis Vip 2019 a Cividino, il torneo a scopo benefico indetto dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà, anche l’ex giocatore dell’Atalanta Oscar Magoni, oggi direttore sportivo del Renate, che commenta così la stagione dei bergamaschi: “A chi non sarebbe piaciuto giocare con il Gasp? All’inizio tutti gli davano contro, ma a Bergamo un calcio così non si era mai visto!”
MAGONI COME FREULER. “Tra i giocatori della rosa mi rivedo un po’ in Freuler. Oltre a giocare per i bergamaschi, la Dea è uno spettacolo per gli appassionati di calcio. Gioca un calcio moderno, veloce e atletico che si studia a Coverciano e in tutta Europa. È un percorso che nasce da lontano, che fonda le sue basi su una società seria e solida”.
ZENONI GUARDA AVANTI. La serata è trascorsa con altri ex giocatori legati ai colori nerazzurri, come i fratelli Cristian e Damiano Zenoni e Marino Magrin:“E’ bello ritrovare vecchi amici, ma soprattutto essere in campo per fare del bene per gli altri, speriamo continui così il lavoro dell’Accademia -ha affermato Cristian, ora tecnico della Berretti del Monza”- “I tifosi aspettavano la Champions da sempre, è stato fantastico, speriamo riescano a mantenere il calcio proposto in Italia e anche in Europa League due anni fa. Sono passati quasi 20 anni dai Vava Boys, ad un punto dall’Europa, erano altri tempi, questa Atalanta è da record: speriamo si mantenga così a livello europeo”.