Carrera: “L’Atalanta ha sempre giocato bene, non mi stupisce sia in Champions”
Massimo Carrera è al momento senza panchina, non essendo stato abilitato a finire questa stagione già ad Ottobre dalla dirigenza dello Spartak Mosca, che scelse di non confermarlo a seguito di un periodo non particolarmente brillante della sua squadra.
Tornato in Italia con la famiglia, aspetta ora una nuova chiamata. Lo conferma in un’intervista a Bergamonews.it, dicendo: “Sto aspettando, tante squadre stanno cambiando allenatore, vediamo cosa succede. Per ora mi godo qui la famiglia”. Un ruolo da lui molto ambito sarebbe quello di tecnico dell’Atalanta, ma vista la conferma di Gasperini in panchina l’eventuale sogno nel cassetto è da considerarsi come rimandato: “Allenare la Dea sarebbe bello, sarei un pazzo a rifiutare”. Pur avendo lavorato in passato, ai tempi della Juventus, nello staff di Antonio Conte non sembra avere particolare entusiasmo in un eventuale ruolo nell’Inter al fianco dell’ex ct azzurro: ““Intanto ancora non è andato, comunque preferirei allenare da solo”
I nerazzurri in Champions a chi come lui ha giocato per otto stagioni a Bergamo fanno: “Un bell’effetto, è qualcosa di straordinario e questo traguardo non mi stupisce, la squadra ha sempre giocato un buon calcio. Penso che il merito vada innanzitutto a Percassi che ha costruito un’Atalanta sempre migliore, con Gasperini che ha saputo sempre alzare l’asticella dei traguardi e poi i giocatori, davvero un gran bel gruppo”.
In Champions, secondo Carrera: “È proprio un altro calcio, incontri squadre con un’altra mentalità e poi i club più forti in circolazione. È un’esperienza unica. Penso l’Atalanta sia adatta a questa competizione perché ha sempre praticato il suo gioco, il suo calcio, sempre con la sua mentalità, contro qualsiasi avversario”. Sul mercato servirà qualcosa? :“Questo bisogna chiederlo al mister, lui conosce pregi e difetti della squadra e quindi tocca a Gasperini…”.