Adeguamenti contrattuali in arrivo per una cinquina nella rosa del Gasp. Dai Tre Tenori fino a Mancini, blindarli è anche una questione di soldi

Se per le pensioni in Italia vale la quota 100, all’Atalanta alla voce stipendi per i Tre Tenori dell’attacco c’è la quota 2. Intesi come milioni di euro: a tale segno, secondo la Gazzetta dello Sport nell’edizione on line di oggi, sarebbero portati entro breve gli stipendi del capitano Alejandro Gomez (oggi a 1,6) e delle due punte effettive, Josip Ilicic (1,4) e Duvan Zapata (1,3).

ATTACCO BLINDATO? Per il Papu sarebbe previsto il prolungamento di un anno fino al 2023, mentre il contratto dello sloveno arriva già fino a quel segno. Per il centravanti colombiano, invece, prestito biennale (12) dalla Samp da riscattare (14), anche se l’assalto del Napoli produrrebbe un’offerta non pareggiabile dalle casse di Zingonia: pronto un quinquennale addirittura da 15 milioni complessivi per riportarlo sul Golfo.

CASTAGNE E MANCIO. Altri due giocatori nerazzurri molto richiesti sul mercato devono trattare con la società. Timothy Castagne, che ha un garantito fino al 2021 (opzione scattata a febbraio) a 550 mila euro, e Gianluca Mancini, legato fino al 2023 ma con soli 250 mila di emolumenti annui.