La presidente delle bergamasche: “Siamo una realtà dilettantistica e non è possibile tenere il passo di Juventus e Milan con logiche professionsitche”
Proprio nell’anno della consacrazione del calcio femminile, con la Nazionale che tanto bene sta facendo ai Mondiali di Francia, l’Atalanta Mozzanica, reduce dall’ottimo quinti posto in campionato della scorsa stagione, rischia di scomparire. La squadra della bassa e la Dea non si sono ancora incontrate per rinnovare la partnership in scadenza il 30 giugno e come vi abbiamo raccontato ieri (LEGGI QUI) l’iscrizione al campionato è un’incognita.
La presidente Ilaria Sarsilli ha spiegato la situazione sulle pagine de L’Eco di Bergamo: “Negli ultimi anni, l’entrata in scena dei club maschili ha prodotto una crescita rapidissima, praticamente verticale, del movimento. Le società come la nostra si trovano a competere con rivali che hanno alle spalle mezzi imparagonabili, non solo dal punto di vista economico: noi siamo da sempre una realtà dilettantistica e non è possibile tenere il passo di chi, di fatto, lavora nell’ambito del professionismo. L’entrata in scena di club come Juventus e Milan ha prodotto un certo squilibrio“.
“Non mi va di continuare a prescindere. Restiamo per qualche settimana in attesa di una telefonata: se non arriva, noi chiudiamo – ha a aggiunto -. Mi piacerebbe che la chiamata arrivasse dall’Atalanta: apprezzo molto la realtà del club nerazzurro. Sarebbe importantissimo proseguire con una squadra di riferimento nel territorio bergamasco: permetterebbe alle nostre ragazze di avere uno sbocco e continuare a inseguire i propri sogni. Non ci interessano aiuti, abbiamo solo a cuore il futuro del movimento nella nostra terra: per continuare servono progetti solidi e concreti“.
Miopia incredibile dell’Atalanta Bergamasca Calcio!
un vero peccato , leggendo l’articolo pubblicato oggi sulcorriere della sera. come e’ possibile che l’Atalanta calcio, non trovi 400/500 euro per sostenere l’attivita’ delle squadre tutte!