Il nuovo direttore sportivo viola non fa mistero della sua ammirazione per il lavoro svolto in questi anni dalla società bergamasca
Si è svolta questa mattina, dalle 11 nella sala stampa dello stadio Franchi di Firenze, la presentazione ufficiale del nuovo direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, in carica dal primo luglio. Durante la conferenza stampa, il ds viola ha parlato dei prossimi obiettivi della squadra e del suo piano di lavoro, che consiste nel raggiungere uno step per volta, senza fretta.
Come riporta Fiorentina.it, per Pradè il modello e l’esempio a cui la Fiorentina dovrebbe mirare per procedere al meglio è proprio l’Atalanta, che dal 2011 con Percassi ha fatto grossi passi avanti, centrando prima la salvezza e ambendo poi a Europa e Champions League.“Le cose le dobbiamo fare con pazienza”, ha detto infatti Pradè, “La chiedo alla proprietà, che vorrebbe subito vedere cose fatte, e poi a voi ed alla tifoseria. Le cose vanno costruite piano piano. Rispetto al 2012 la situazione è diversa, qui ora ci sono da smaltire diversi ingaggi non semplici. Oggi non posso garantire un risultato sportivo immediato, ci vuole tempo”.
ATALANTA UN ESEMPIO. “Guardiamo all’Atalanta, che è arrivata in Champions League lavorando nel tempo. Costruiamo le cose con calma ed intelligenza: il tempo ci sarà amico. La squadra deve essere competitiva, ma non metto pressioni sulla squadra mettendo un obiettivo preciso. Adesso l’obiettivo è quello di scendere in campo per vincere con tutti. Mi piacerebbe tanto essere l’Atalanta adesso, hanno fatto un lavoro stupendo in questi anni. Sicuramente non vogliamo solo partecipare”.