Mister Gasperini non può e non vuole fare a meno della punta colombiana del tridente d’oro atalantino e la società orobica lo sa
Addio Mancini, ok. Il tecnico dell’Atalanta se ne era già fatta una ragione da alcuni giorni, cosa che però non potrebbe fare nel caso di partenza del panterone. Duvàn Zapata, 48 gol in 28 gare stagionali, ha già detto di trovarsi molto bene a Bergamo lasciandosi sfuggire ai tifosi un ‘Dove volete che vada, sono appena arrivato’. L’obiettivo raggiunto dalla Dea – terzo posto e Champions League – sazia l’appetito del colombiano ma resta l’ombra dei 50 milioni di euro: se dovesse arrivare un’offerta di questa portata, patron Percassi tentennerebbe.
RITOCCHINO. Respinti gli assalti di West Ham e Napoli, spuntano minacciosi Atletico Madrid e Inter, ma intanto a Bergamo si muovono per ritoccare il contratto. Come riporta infatti Gazzetta.it il 15 luglio l’entourage del giocatore è stato accolto negli uffici di Zingonia per incontrarsi con il d.t. Sartori e rivedere l’attuale ingaggio da 1,5 milioni di euro a stagione. L’aumento-meritato- si stabilizzerà attorno ai 500mila euro più bonus e quando Zapata verrà riscattato dalla Sampdoria, sarà pronto anche l’accordo valido fino al 2023.