Parla Roberto Spagnolo, direttore operativo dell’Atalanta e responsabile del progetto stadio: “A Parma solo le prime due di campionato”
I lavori allo stadio procedono, eccome. L’Atalanta, al lavoro sul mercato e per preparare al meglio la prossima stagione, vede crescere il Gewiss Stadium giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Entro dieci giorni finirà il montaggio dei prefabbricati, ad agosto verrà completata la copertura. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il direttore operativo Roberto Spagnolo fa il punto della situazione.
“Rispetteremo la scadenza del 22 settembre – annuncia il dirigente nerazzurro – per noi è importante raggiungere questo obiettivo. Le prime due di campionato si giocheranno a Parma, sede inevitabile visto che a Reggio Emilia ci sono Reggiana e Sassuolo”.
Il cantiere procede alla grande: “C’è qualche piccolo problema, che ci aspettavamo, siamo felici e soddisfatti. Per il campionato non manca nulla, seguiamo la tabella di marcia: entro dieci giorni saranno tutti montati tutti i prefabbricati, per la fine di agosto sarà completata anche la copertura”.
Per la Champions League, invece, si traslocherà a San Siro: “Abbiamo fatto il possibile per giocare a Bergamo – continua Spagnolo – ma questa è un’ottima soluzione. A Bergamo avremmo dovuto ridurre la capienza a 15mila posti, sarebbe stato un grosso dispiacere per noi. Quanti spettatori? Dipenderà dal sorteggio, 50mila andrebbero benissimo, staremo a vedere. Un sogno per quando lo stadio sarà finito? Avere in rosa ancora tutti i big”.