Il centrocampista di Gemona del Friuli avvistato con uno dei tre figlioletti a Cenate Sotto. Per lui bagno di folla e foto ricordo
Simone Padoin sul mercato. Pardon, al mercato, visto che stamani ha fatto visita a quello di Cenate Sotto. Un ritorno nella patria adottiva, per il jolly di Gemona del Friuli, che non ha alcun significato calcistico: svincolato dal Cagliari, con la fama di portafortuna ottenuta da panchinaro di lusso nella Juventus di Antonio Conte, l’ormai trentacinquenne centrocampista diventato grande nell’Atalanta a Bergamo ha affetti, amici e anche un atelier di moda con sede a Seriate.
PADOIN AL MERCATO. Giovedì in mattinata, dunque, la visita al mercato cenatese, dove il Pado, ragazzo simpaticissimo e alla mano, non s’è fatto certo pregare per farsi immortalare con la gente comune, i suoi tifosi di sempre, compreso Ol Formagér di turno con tanto di bigarla (o bigaröla, in Bergamasca il dialetto varia a seconda delle zone) e crine abbondante. Con lui anche uno dei tre figli avuti dalla moglie Valentina (Andrea, Daniele e Gabriele).
PADOIN SUL MERCATO. Padoin, proiettato ad alti livelli in nerazzurro da Gigi Delneri e Stefano Colantuono, che ne avevano accentuato la trasformazione da centrale di mediana in esterno alto con propensione ai rientri difensivi e oltre la linea di metà campo a tagli, inserimenti e appoggi, è ufficialmente sul mercato. Se lo contendono, per la sua duttilità ed esperienza, il neo retrocesso Frosinone e l’Hellas Verona appena tornato in serie A.
Prendiamolo noi, è bravo e porta anche bene !!!!