L’ucraino ha dimostrato le sue doti durante la seconda amichevole inglese, ribaltando letteralmente l’andamento della gara
Il poker che l’Atalanta ha rifilato al Norwich martedì sera fa ben sperare a mister Gasperini e ai tifosi nerazzurri, anche se il primo tempo è da dimenticare. Come contro lo Swansea-e molto spesso nella scorsa stagione-la Dea gioca un tempo al meglio delle sue capacità e un altro al peggio: sabato erano i primi 45′ a essere promossi, martedì sera i secondi. Inoltre, come analizza l’edizione odierna de L’Eco di Bergamo, il Papu e Josip Ilicic non erano ispirati come loro solito, con Gomez meno creativo e più statico e Ilicic vittima del mal di schiena e del mal di tiro col sinistro.
SPICCA L’UCRAINO. Eppure, come altrettanto spesso accade, altri giocatori nerazzurri hanno fatto la differenza non facendo pesare ‘l’assenza’ dei due leader. Zapata, che è entrato a mille, Barrow , che si è sbloccato, Muriel, che ha sfiorato il gol più volte. Ma soprattutto Malinovskyi, neo acquisto dell’Atalanta: il numero 18 ha dribblato la difesa gialloverde e servito alla perfezione i compagni. Anche la punizione gli è riuscita meglio di sabato pomeriggio, segnale che il giocatore ventiseienne sta prendendo a poco a poco le misure con il suo sinistro.