Anche ieri contro il Leicester, il giovane giocatore ucraino ha giocato da trequartista puro, al posto di Gomez, per la prima vola in panchina
Per qualità e temperamento Ruslan Malinovskyi potrebbe rivelarsi in futuro un nuovo colpo “alla Sartori”, la classica scommessa giocata per anticipare la concorrenza per avere poi un giocatore di sicuro avvenire, oltre che una possibile plusvalenza per le casse societarie.
Fin dal suo arrivo, si è discusso molto sulla posizione che l’ex Genk può ricoprire nello scacchiere tattico dell’Atalanta. Centrocampista sì, ma con caratteristi che diverse rispetto alla cerniera centrale Freuler–de Roon, l’ucraino ha dimostrato di avere una spiccata vena offensiva ed ecco l’idea di mister Gasperini di lanciarlo come trequartista puro.
Anche ieri contro il Leicester, Malinovskyi ha giocato da 10 vero, al posto di Papu Gomez, per la prima volta in panchina. Qualche imprecisione ha macchiato la sua prova, ma la personalità dimostrata in campo e la voglia di tentare sempre la giocata smarcante fanno ben sperare sui margini di crescita di un giocatore corteggiato da tante squadre in Italia e in Europa.