La tv di stato sarà sarà costretta a pagare anche le spese legali di Mediaset (15.000 euro) e Sky (10.000 euro)
Il Tribunale di Milano ha respinto il ricorso presentato dalla Rai in merito ai diritti di trasmissione delle partite della Champions League per il prossimo biennio. La Rai si era opposta all’accordo tra Sky e Mediaset che garantisce a quest’ultima la possibilità di trasmettere in chiaro una partita il mercoledì sera, ricevendo però risposta negativa.
Il Tribunale ha ritenuto inammissibile il reclamo nei confronti di Mediaset e definito insussistenti i presupposti che avrebbero giustificato un provvedimento urgente. Resta quindi valido l’accordo tra Sky e Mediaset, già anticipato da Pier Silvio Berlusconi durante la presentazione dei palinsesti. La Rai sarà costretta a pagare le spese legali di Mediaset (15.000 euro) e Sky (10.000 euro).