Si sprecano questa mattina gli elogi per l’attaccante dell’Atalanta, ogni quotidiano dice la sua sul numero nove colombiano

“Luis Muriel ha ventotto anni, un paio di vite alle spalle, potenzialità che nemmeno conosce, la pigrizia di un bradipo annoiato e una naturale inclinazione ad aprire il frigo per consolarsi. E’ uno di quei fuoriclasse da on/off, bravo chi accende la risposta giusta. Quando sbarbatello arrivò in Italia – aveva vent’anni – evocò paragoni da far venire la tremarella”. Il riferimento a Ronaldo (il brasiliano) è incluso, per il Corriere dello Sport oggi in edicola.

Il focus di oggi, manco a dirlo, è dedicato alla punta colombiana dell’Atalanta, Luis Muriel: “Ha sempre promesso molto, mantenendo meno. Ieri da solo ha rovesciato la partita. L’ha fatto con la sola imposizione delle mani, direbbe qualche illusionista. L’ha fatto, diciamo noi, con due gol da fuoriclasse, inventati dal nulla, due colpi da biliardo da fuori area che hanno portato di peso l’Atalanta da una probabile sconfitta ad una trionfale vittoria”.