Il difensore, capitano della nazionale danese, ufficializzato nel pomeriggio dal club nerazzurro. Oltre 40 presenze in Europa e due mondiali
Niente diritto di riscatto, ma prestito secco. Dal Siviglia, da oggi fornitore ufficiale di casa Atalanta, perché al terzo rinforzo gentilmente mollato in una sola estate dopo l’acquisto d’oro Luis Muriel e Guilherme Araba. Simon Kjaer da oggi è un giocatore nerazzurro, la toppa cucita sullo sbrego della rescissione di Martin Skrtel.
KJAER, DANESE EUROPEO E MONDIALE. Il neo numero 4 atalantino, maglia ereditata da Luca Valzania (finito a Cremona dopo l’esperienza di sei mesi a Frosinone), ha svolto le visite mediche domenica. Il capitano della nazionale danese, 30 anni compiuti il 26 marzo, si presenta con una dote di 420 partite (44 nelle coppe europee) e 20 reti nei vari club più 89 e 3 con la Danimarca (Mondiali 2010 e 2018, Europeo 2012).
KJAER, DA PALERMO A BERGAMO. Kjaer ha già all’attivo tre stagioni in Italia, al Palermo dal 2008 al 2010 e quindi alla Roma nel 2011-2012 in prestito dal Wolfsburg. In carriera ha vestito anche le maglie di Midtjylland, Lille e Fenerbahce, in cui è stato compagno proprio di Skrtel nel 2016-2017.
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