Il difensore slovacco, come testimoniato nel post Torino dal Gasp, ha maturato la decisione venerdì scorso. Condizione e difesa a tre i motivi ufficioso
Martin Skrtel dice addio all’Atalanta, stavolta coi crismi dell’ufficialità. La rescissione consensuale appena comunicata dal club nerazzurro, dopo la ridda di voci fin dalla tarda serata della vigilia della seconda di campionato a Parma contro il Torino, non giunge certamente inattesa. Stracciato, dunque, il contratto annuale dell’ex Liverpool. Venerdì la decisione reciproca, quando sembrava profilarsi un ruolo da titolare. Ora ritorno a Istanbul con la moglie Barbara e il figlio Matteo.
SKRTEL LO SVINCOLATO. Giunto da svincolato dal Fenerbahce il 9 agosto scorso, il difensore slovacco, classe 1984, conta una sola presenza in nerazzurro, nell’amichevole con gol contro il Monza (9-1) del 21 agosto a Zingonia. La società non ha addotto motivazioni. Il tecnico Gian Piero Gasperini sì. Nel dopopartita del “Tardini” ha parlato di ritardo di condizione rispetto al resto della rosa e di difficoltà del giocatore nell’adattarsi alla difesa a tre.
Peccato, perché e’ buon giocatore.
Chesta lo mia prope capida forse l’è mei isse