Il numero dieci in questa stagione si è fatto in quattro, giocando come anche come esterno d’attacco, seconda punta e addirittura centrocampista
Chissà se Papu Gomez conosce la storia di Re Mida. Forse qualcuno gliel’ha raccontata e magari è stata fonte di di ispirazione. Lo dicono i numeri: il capitano è più che mai al centro del progetto Atalanta. Non solo in termini di carisma e personalità, ma proprio a livello tattico. Arrivato per fare l’esterno alto, nel corso degli anni stato utilizzato come seconda punta, falso nueve, trequartista e addirittura centrocampista centrale.
Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, la definizione più corretta è quella di trequartista totale, visto che mister Gasperini lo sposta di qua e di là pecche semplicemente non può rinunciare ai tocchi del numero 10 che ancora non ha segnato (nell’anno di record di gol ha dovuto aspettare la sesta giornata) ma è sempre presente nel gioco dei nerazzurri. Forse non ha ancora raggiunto il top di forma e per questo la sosta sarà utile per mettere benzina nelle gambe e riavere così quel Papu in grado di spaccare le gare in due e regalare altre gioie al popolo nerazzurro.
Deve giocare in mezzo, sulla fascia è sacrificato e inefficace
Forza papu da Francesco di crema forza Atalanta