L’ad nerazzurro: “Essere tra le 32 squadre più forti d’Europa è una grande emozione. Puntiamo alla salvezza, poi vediamo se arriva altro”
Il passato da calciatore ha sicuramente aiutato Luca Percassi nell’inserirsi al meglio nel ingranaggi della dirigenza dell’Atalanta e lasciare un segno tangibile nella crescita del club che quest’anno, per la prima volta, si affaccia al prestigioso palcoscenico della Champions League: “Essere tra le 32 squadre più forti d’Europa è una grande emozione, fa venire i brividi solo a dirlo. È un traguardo prestigioso, ma non dobbiamo dimenticarci da dove arriviamo, siamo una società stimata ma non abbiamo il fatturato delle big. La nostra squadra ha avuto una crescita esponenziale, merito del connubio che c’è tra club, tecnico, città e tifosi“.
TRA PASSATO E FUTURO. “Da febbraio in poi non abbiamo più perso, è stato un continuo crescendo – ha detto a La Gazzetta dello Sport -. Il successo contro il Napoli col salvataggio di Masiello è stato un passaggio decisivo. Quest’anno il primo obiettivo deve essere il campionato. Dobbiamo fare bene e puntare alla salvezza, poi se arriva qualcosa in più ben venga“.
LA ROSA. “Credo che la nostra rosa sia competitiva e possa fare bene su tutti i fronti. Muriel e Malinovskyi sono giocatori di spessore internazionale, come Kjaer e Arana. Se durante la sosta abbiamo così pochi giocatori a Zingonia qualcosa significa…“.
mola mai mola mia!??
Forza la famiglia percassi forza Atalanta
GRAZIE FAMIGLIA PERCASSI, AVETE FATTO CRESCERE L’ATALANTA IN POCHI ANNI, TENENDO CONTO AL MERITO DELL’ALLENATORE E DEI CAMPIONI CRESCIUTI GRAZIE AL GASP, FORZA CHE QUEST’ANNO DOBBIAMO FAR PAURA A TUTTI!!! ANCHE LA DIFESA DEVE RODARE MA VEDRETE CHE TORNERÀ IN FORMA
TRASFERTE LIBERE !!!
Grazie per le fantastiche emozioni. E per quelli che si lamentano in continuazione c’è sempre l’opzione Albinoleffe.
basta con ste cretinate! quale altra squadra molla fintanto che non è eliminata?
No Ovet
E la Ovet….Naturalmente