Nel giorno della cittadinanza onoraria, Gasperini si sofferma a 360 gradi sulla sua Atalanta

“Gomez e Ilicic sono la nostra garanzia tecnica, Malinovskyi oggi è l’alternativa al Papu e diventerà un buon giocatore anche nel nostro calcio. Tra l’altro lui e Muriel, lo hanno dimostrato in Nazionale (tre gol in due, ndr), portano qualità balistiche che non avevamo in rosa. Bene, ora ci sono delle alternative”. Il pensiero di Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, è chiaro e lo esterna oggi ai microfoni de ‘L’Eco di Bergamo’.

L’Atalanta è reduce dalla sconfitta contro il Torino, ma la prima mezz’ora è da livelli altissimi: “Sì, per mentalità anch’io ho visto un’Atalanta di alto livello, capace di proporre un calcio da Champions. Non la più bella di sempre perché poi hanno vinto gli altri. Ma se ci aggiungeremo anche la giusta determinazione diventeremo ancora più forti”.

Tanti gol in queste prime giornate di Serie A, Gasperini ha fatto scuola? “Ah, sarebbe un onore. Ma attenzione, perché contano sempre i risultati. Noi due anni fa eravamo molto più forti in difesa che in attacco, poi i fatti ci hanno portato qui. È il calcio d’agosto, c’è allegria. Ma poi le difese si assestano. Vedo Juve e Napoli davanti, sono curioso di vedere l’Inter. Il tema è che tutti sono migliorati, soprattutto inserendo difensori”.