Più tiri, anche in porta, a dispetto di un possesso palla lasciato – seppur non di molto – ai padroni di casa: il punto di forza anche col Genoa si conferma l’attacco
11 tiri a 8, 5 palle gol a 2, 6 tiri in porta a 3. Sono le cifre addotte stamattina da L’Eco di Bergamo a dimostrazione della superiorità dell’Atalanta sul Genoa nella vittoria domenicale in extremis a Marassi. L’ennesima conferma che a fare la differenza nella nuova stagione è sempre l’attacco: 7 gol in 3 partite, di cui 6, equamente suddivisi, della coppia colombiana Luis Muriel-Duvan Zapata.
LA DIFFERENZA? NON NEL POSSESSO. Il possesso palla, invece, è stato ceduto agli sconfitti di un paio di punti percentuali. 51 a 49, recitano le statistiche della partita. Una circostanza che non ha comunque impedito ai nerazzurri di farsi forti del solito, fantasioso gioco d’attacco dalla mille soluzioni: fuori Josip Ilicic, ecco Muriel, il rigorista infallibile che apre le danze mentre Duvan le ha chiuse allo scadere.