Non bastano Muhameti e lo svedese Omar, il Bologna acciuffa il pari
Punto non malvagio ma forse beffardo a causa delle le modalità con cui è maturato per la formazione Under16 allenata da Marco Fioretto, new entry del settore giovanile atalantino dopo un passato tra Chievo e Virtus Verona.
I classe 2004 nerazzurri hanno infatti centrato un pareggio presso il “Biavati” di Bologna contro i rossoblù, formazione di ottimo livello che nella passata stagione è entrata nelle Final Eight, uscendo per mano del Milan del talento Alesi futuro finalista.
Oggi l’Atalanta si era portata addirittura sul doppio vantaggio grazie alle reti di Muhameti e dello svedese Omar, arrivato in estate dall’Udevalla. La ripresa, però, è stata portante in dote i gol di Ofoasi (classe 2005 già in grande evidenza in Under15 nei mesi scorsi) e di Armaroli.
La Dea esce comunque torna comunque a casa con grande convinzione nei propri mezzi: dopo i primi sei punti conquistati in due gare ha messo in mostra anche oggi qualità importanti. Non era facile, soprattutto se si considera il negativo andamento della scorsa annata per i nerazzurri. E oggi, se ci fosse stata una squadra che meritava di vincere, questa era proprio la formazione orobica. Diversi, infatti, gli interventi decisivi compiuti dal portiere felsineo Albieri.