cropped-CA-logo.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Gasperini: “Roma test per lo Shakhtar, Muriel fuori”

Defezione molto pesante annunciata dal tecnico alla vigilia. Dentro Ilicic dal 1′: “Ma ci saranno altri avvicendamenti, finalizzati a giocarcela al meglio”

“Muriel ha la tonsillite. La formazione contro la Roma? Ci sarà più di un avvicendamento”. Sibillino ma non troppo, Gian Piero Gasperini alla vigilia del match dell’Olimpico annuncia la defezione che nessuno avrebbe mai voluto udire.

LA QUARTA E LO SHAKHTAR. “La classifica dopo 4 giornate non è così significativa, ma per le ambizioni di entrambe le squadrre con la Roma è una partita importante. Per noi può anche essere un test in vista dello Shakhtar, perché tatticamente giocano in modo piuttosto simile”.

SEMPRE SOTTO. “Non può essere un caso se andiamo sempre in svantaggio, come non sono casuali le nostre rimonte tranne la sconfitta col Torino e quella di coppa a Zagabria senza segnare. Siamo ancora in una fase dove si cerca una definizione di sé: per migliorare è necessario”.

IL TOUR DE FORCE. “Il nostro obiettivo per adesso è star dentro il campionato. Sono gare equilibrate, difficili e ravvicinate: sabato c’è il Sassuolo, martedì prossimo la Champions. Cerchiamo di giocarcele tutte al meglio, senza troppi ragionamenti”.

IL CASO MURIEL. “Muriel ha la tonsillite, deve restare a casa: speriamo di recuperarlo per sabato. Possono esserci altri avvicendamenti, ma sempre e solo finalizzati a potersela giocare al meglio. In questo momento abbiamo molti giocatori equivalenti”.

IL MINISTRO DELLA DIFESA. “Kjaer sta migliorando in allenamento, anche se ha giocato con la Danimarca è fermo da parecchio. La sua è stata una preparazione a spizzichi e bocconi: questa è l’unica incognita, in estate praticamente non è mai sceso in campo. In queste due giornate di campionato, forse soprattutto a Sassuolo, potrà trovare spazio”.

ARANA NELLO STAGNO. “Arana ha fatto già due presenze (con Torino e Fiorentina, ndr): per il ruolo che ricopre, sulla corsia, il suo inserimento è più agevole. Alla fine comunque ci saranno possibilità per tutti. Se uno sta fuori, è perché un altro al suo posto è in condizioni ideali”.

FIORENTINA, 2-2 CHE BRUCIA. “Quando fai un’autorete sul primo tiro in porta altrui non è sfortuna, ma un episodio negativo nel contesto di una partita in cui stavamo facendo bene. Con la Fiorentina è stata come altre volte: subiamo gol evitabili con prestazioni di livello molto buono. Sul secondo, altro errore. Ma la mia è una squadra che sa rimontare e fare punti lo stesso: Zagabria l’unica eccezione”.

TURNOVER DI FASCIA. “Le fasce sono importanti. Hateboer e Gosens hanno giocato di più, il recupero di Castagne ha confermato un’altra certezza: ha fatto bene domenica al rientro al di là del gol”.

NODO PUNIZIONI. “Di giocatori in grado di calciare le punizioni abbiamo Muriel e Malinovskyi. Manca poco per segnare, anche Ilicic se la cava. In allenamento le tira molto meglio (ride, ndr)…”.

UCRAINA FELIX. “S’è intuito da subito che Malinovskyi avesse ottime qualità. Ha personalità, nel Genk era un leader, è nazionale dell’Ucraina: ci sa aggiungere sicurezza e tecnica. Necessita di tempo soltanto per inserirsi tatticamente. Si è anche inserito bene nel gruppo a livello umano”.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La sconfitta contro il Liverpool è dolce per l'Atalanta. Lo 0-1 di Bergamo fa sorridere...
piermario morosini
La settimana dopo il tris ad Anfield ha fatto ricredere anche gli scettici, che si...
L'eliminazione della favorita alla vittoria del titolo da parte della 'piccola' Atalanta è stata celebrata...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...

Diretta tv, streaming e live testuale della partita che può valere la corsa alla qualificazione...

Altre notizie

Calcio Atalanta