Fonseca cambia troppe volte modulo e scombussola la sua difesa, ma è il colpo di grazia inflitto dal colombiano a far capitolare la Roma
Solo i fuoriclasse riescono a pazientare in panchina, studiare la gara da una visione privilegiata, entrare quando è il momento e segnare la rete che dà la svolta alla gara. Per il Corriere dello Sport in edicola oggi, Duvan Zapata è uno di quei fuoriclasse, con il merito di decidere le sorti di una partita in stallo da oltre un’ora di gioco. Se la gara, anche dalle parti dell’Atalanta, stazionava ormai tranquilla a centrocampo verso un possibile e impensabile 0-0, appena la pantera nerazzurra ha solcato il terreno di gioco, il baricentro bergamasco si è alzato a dismisura, costringendo i giallorossi ad arretrare con l’acqua alla gola.
ZAPATA LA DECIDE. Per questo, oltre ai due gol centrati da de Roon e dallo stesso Zapata, il panterone ha timbrato anche un palo e il Papu ha trovato il varco a pennello per la testa di Palomino, fuori di un niente. Insomma, mentre Fonseca correva ai ripari rimaneggiando la squadra nella retroguardia, Zapata spingeva la sua all’attacco, alla conquista dei tre punti. Per il colombiano sono già quattro gol (e un assist) in soli 381′ di gioco: la classifica marcatori è pronta per essere scalata.