Il tecnico dell’Atalanta analizza a Dazn al termine dell’anticipo di Serie A la vittoria contro il Sassuolo
COSA SI PUO’ FARE DI PIU’ – “Giocare sempre un primo tempo così sarebbe bello, la squadra sta crescendo. Quando si ha l’opportunità di andare così tanto in attacco, si ha la possibilità di fare tanti gol. Volevamo gestire il secondo tempo pensando anche alla gara di martedì in Champions, risparmiando energie, giocando la palla. Ma non abbiamo interpretato bene la ripresa, stando fermi a volte e sprecando di più. Primo tempo straordinario, nel secondo potevamo fare decisamente meglio”.
LA RIPRESA – “Si può cercare di gestire meglio il risultato, non volevamo spingere eccessivamente ma questo non significa perdere pallone. Dobbiamo trovare un equilibrio, né troppo belli e né troppo brutti. Il calcio è strano, la partita può prendere una piega particolare”.
I TITOLARI – “Il mio undici titolare? C’è una base molto forte, la squadra ha allargato il numero dei titolari. Non sono troppi e riesco quindi a gestirli, posso giocare più partite nella settimana con 16-17 giocatori. Secondo me non è necessario avere rose più ampie. Si può recuperare da una gara all’altra senza molte difficoltà”.
IL PAPU DOV’E’? – “Questa posizione l’ha adottata già dall’anno scorso, anche Malinovskyi sta facendo molto bene. Riesce a giocare più offensivo oppure dietro, è un giocatore completo e molto forte. Può fare di tutto. A volte l’ho alternato ad Ilicic, chiaramente lo sloveno non può giocare sempre. Adesso ci manca Muriel e speriamo di recuperarlo in fretta”.
IN CHAMPIONS – “Dopo Zagabria siamo cresciuti molto, con una serie di partite molto importanti. vogliamo fare bene perchè la pensate sconfitta dell’esordio non l’ha digerita nessuno. La Champions è un’altra competizione, dobbiamo stare al meglio sia con le energie fisiche che mentali, aldilà della sconfitta col City affronteremo una squadra molto forte. Vogliamo fare bella figura”.
ANNO SOLARE – “Atalanta con più punti nel 2019? Bisogna dare merito ai ragazzi, sono straordinari. Questa è una classifica che non immaginava nessuno, anche oltre le primissime del campionato. Sappiamo quanto la Juventus potrà avere un’altra marcia, ma noi abbiamo fatto tanti punti. Anche quest’anno la classifica è molto buona, forse torneremo a giocare nel nostro stadio e ne sentiamo l’esigenza”.
Ha ragione, secondo tempo un po’ noioso…
l’Atalanta non appena abbassa la concentrazione e l’intensità atletica, ripiomba nel solito melodramma difensivo, con gli avversari che ci impioppano da tutte le parti. Anche un buon giocatore come Duncan, ma nulla di più, è riuscito a ridicolizzare i nostri difensori, sembrando un furetto al cospetto di statue umane.
La difesa è lenta, lentissima e incapace di impostare il gioco.
Occhio agli ucraini, perché quelli non sono il Sassuolo e non perdonano
Come sempre analisi perfetta….