In vista della doppia sfida di Champions contro gli inglesi di Guardiola, Antonio Percassi è netto: “Per noi l’università”

“Il Manchester City è una delle squadre più forti al mondo con uno degli allenatori più forti al mondo, Pep Guardiola. Ci giocheremo contro da Atalanta“. Quella di Antonio Percassi ai microfoni di Tutto Atalanta, trasmissione di Bergamo Tv, suona come una promessa: “Siamo già tornati noi stessi contro lo Shakhtar perdendo immeritatamente, ma del resto la Champions League è un’università da cui imparare”, assicura il presidente nerazzurro.

PERCASSI MATRICOLA ALL’UNIVERSITÀ. “Confrontarci con realtà come il City sarebbe stato impensabile fino a qualche tempo fa, il che dà l’idea del momento straordinario che stiamo vivendo – rimarca il vertice societario -. Martedì sera abbiamo fatto la nostra partita, scontando gli errori dietro. Non avessimo anche sbagliato il rigore avremmo sicuramente vinto. Essere nel Gotha del pallone europeo è un’esperienza unica, un magic moment che va colto come opportunità di crescita”.

PERCASSI, I TIFOSI E LO STADIO. Il numero uno di Zingonia si concentra poi sulla cornice di pubblico e… sui suoi contenitori: “I tifosi a San Siro sono stati fantastici. Domenica col Lecce inauguriamo il Gewiss Stadium, un modello per l’impiantistica sportiva presente e futura. Il lavoro realizzato è stato incredibile anche sul piano delle opere e fa il paio coi successi dell’Atalanta sul campo”.

PERCASSI E LA SALVEZZA. Percassi è infine tornato sul tormentone di inizio stagione che l’ha reso famoso fin dal ritorno in sella nel 2010: “Ribadisco che l’obiettivo primario è la salvezza, quindi prima lo raggiungiamo meglio è. Quanto al resto, godiamoci questo momento perché non è detto che torni”.