Una candidatura pesante per il Tricolore, una netta posizione tra Juventus e Inter: la favola Verona degli anni ottanta può assumere i contorni nerazzurri?
“L’Atalanta è forte al punto di vincere il campionato? Per me non sarebbe una grande sorpresa. L’Atalanta ha il gioco, forse non tutti i giocatori, per essere all’altezza dell’obiettivo. Si parla di Conte, ma non mi è chiaro dove Gasperini sia inferiore. Nella motivazione, ma soprattutto nella preparazione atletica e tecnica dei giocatori”. Mario Sconcerti, esperta penna del giornalismo italiano, si è soffermato sulla squadra di Gian Piero Gasperini su Calciomercato.com.
SCUDETTO – “All’Atalanta non manca niente per essere il Verona di trentacinque anni dopo, che non significa vincere ma provarci seriamente. Bisogna solo che la Juve se ne accorga tardi”.
CHAMPIONS – “L’Atalanta perde in campo internazionale, ma su otto partite di Champions, le italiane ne hanno vinte solo tre. Un numero magro, che dimostra che Champions e campionato sono manifestazioni profondamente diverse”.
SKRTEL – “Ci sono giocatori di caratura internazionale, come Skrtel, che ha rifiutato di andarci perchè non voleva fare la fatica che Gasperini chiede ogni giorno”.